come state, come procedono le vostre giornate?
Qui l'estate ci sta ancora regalando delle magnifiche giornate di sole, giornate in cui si deve assolutamente apprrofittare del mare e della spiaggia, anche perché tra breve la scuola avrà inizio ed i doveri saranno oramai per tutta la famiglia!
Qualche tempo fa ho avuto il piacere di seguire una trasmissione internazionale su un nostro autore italiano che, ahimé, non conoscevo. Si tratta di Carmelo Abbate, uno scrittore giornalista che ha trattato temi alquanto piccanti.
Ho un po' vergogna per il fatto di non aver ancora citato questo autore, innanzitutto perché penso che sia una persona che ha avuto un gran coraggio ad affrontare certi temi, e in secondo luogo, perché è un mio connazionale, ed ogni qualvolta che un italiano o un'italiana si fanno marcare per il loro talento e la loro ingegnosità mi sento in dovere di parlare di loro sul mio blog.
Come spesso dico, coloro che purtroppo vivono in Italia e non hanno la possibilità di viaggiare, vivono in modo segregato senza neppure rendersene conto. Sono segregati perché la realtà italiana è allucinata, è fuori dalle regole che dovrebbero entrare nella norma. C'è una tv e dei giornali che sono disinformazione, c'è una classe anziana che detta la dittatura e addormenta le menti di coloro che invece dovrebbe essere il futuro. Ci sono delle famiglie che soffocano i loro figli e non lasciano loro la libertà di uscire di casa, di farsi una propria vita, di farsi una propria esperienza. Ci sono incompetenti ovunque, messi a destra e a sinistra da un circolo di "aumma aumma" e di conoscenze che non premia i meritevoli ma solo "il figlio di", o " l'amica di", etc.
Gli italiani in Italia, ok... non generalizzo, la maggior parte degli italiani in Italia sono addormentati, sono inerti, non reagiscono, subiscono e basta.
Ora vi racconto un piccolo episodio che mi è accaduto personalmente qualche giorno fa.
Come molti di voi sanno, vivo all'estero. Qui dove sono tutto va veloce... ovvio non è il paradiso, siamo sempre su terra e la dura vita di noi uomini su questo pianeta non fa regali a nessuno ed in nessun Paese. Ma devo ammettere che amo la qualità di vita qui, amo per esempio il fatto che la burocrazia sia rapida, sia precisa... amo anche il fatto che quando qualcuno afferma qualcosa, quel qualcosa sia vero. Mi piace guardare la tv perchè mi insegna sempre qualcosa di nuovo e adoro le mediateche che ogni anno ricevono migliaia di euro per rinnovarsi e poter essere sempre al passo con i tempi. Pensa sia favoloso il fatto che tutti i bambini con un certo reddito famigliare abbiano all'inizio della scuola una buona cifra per potersi comprare tutto il necessario per la scuola e che i libri scolastici, cosi' come i quaderni, sono acquistati dallo Stato perché l'istruzione è un obbligo ed un diritto per tutti i bambini, bambini che non sono altro che gli uomini e le donne del domani. Ed un uomo ed una donna istruita e molto più difficile da soggiogare mentalmente e fisicamente. Quello che amo qui è che i politici hanno paura dei giornalisti, ma che soprattutto i giornalisti fanno il loro mestiere di giornalismo.
Bene dopo questa lunga introduzione, vi racconto cosa mi è capitato. Sono italiana, quindi ogni tot di tempo devo recarmi al mio consolato per documenti vari. Ho inviato la documentazione da tre mesi. Non ho mai ricevuto una risposta. Allora ho tentato di chiamare e il solo messaggio che ho ascoltato era "siamo spiacenti ma nessuno puo' rispondere perché siamo impegnati allo sportello". Sono quindi dovuta recarmi di persona. Arrivo e cinque dipendenti scherzavano e ridevano nell'ufficio al di là di quello dello sportello, si fotografavano a vicenda con il telefono, bevevano il caffé, etc. Mi hanno vista, ma nonostante questo sono rimasta ben dieci minuti ad attendere. Mi sono ricordata il messaggio della segreteria "siamo spiacenti ma nessuno puo' rispondere perché siamo impegnati allo sportello". Ok d'accordo... Quando qualcuno si è degnato di venire, non trovava il mio dossier , non risultavo nel computer, la stampante non stampava il necessario, il dossier l'avevano messo al nome di un altro. Dopo essermi fatta venire cinque ulcere siamo riusciti a fare questo dannato documento con la signora che mi ha detto: "ma lei lo sa che dobbiamo occuparci di 40.000 connazionali qui"... " Si signora ma visto che i documenti li cambiamo ogni 5 o 10 anni e visto che eravate cosi' intenti a bervi il caffé e ridere durante le ore di lavoro.... ehm... lasciamo stare"...
Ed è li', che uscendo dal consolato mi sono ricordata che quando era in patria era tutto cosi' lento e dominato dall'incompetenza... solo il mio punto di vista è cambiato, il mio punto di vista e l'habitat che mi circonda.
Bene, tutto questo per dire che ci sono cose in Italia che non mutano, l'Italia è un immenso presente che non cambia, dove uomini e donne sono bloccati e addormentati e penso a volte che tutto questo a loro vada anche bene cosi', si lamentano ma non cambiano nulla. Ecco che bisogna ammirare chi solleva la testa, chi cerca di aprire gli occhi agli altri mettendo a nudo delle verità da troppo tempo nascoste e che fanno talmente male ed orrore...
Ecco perché oggi voglio portare sul mio blog questo autore, Carmelo Abbate che ha avuto il coraggio di fare una vera inquiesta, di intrufolarsi tra i meandri di questa chiesa malata di un cancro che personalmente credo abbia intaccato tutto.
L'Italia ha un cancro, o meglio ne ha diversi. Uno grosso è la chiesa.
Venitemi contro in mille, ippocriti e falsi che non siete altro. Ebbene lo riscrivo, l'Italia ha un cancro, questo cancro è la chiesa. La farsa la più assurda che esista che ha soggiogato l'uomo e la donna ed ha rinnegato il principio più nobile che esista: l'amore tra uomo e donna, il sesso e l'amore sessuale che esiste in una coppia.
La Chiesa ha rinnegato il sesso e come questa testimonianza ed altra mille altre che si sono sotterrate dimostrano, la chiesa stessa è diventata schiava dello stesso sesso.
Il sesso è una forza, e se consacrato dall'amore è una forza meravigliosa e chi dice il contrario è uno stupido, un perverso, un idiota o un pervertito.
La chiesa ha creato un mondo di depravati che predicano il falso, che hanno deviato il vero significato di un messaggio che serviva a far migliorare l'uomo e a farlo crescere dentro come fuori.
La chiesa dovrebbe essere condannata, nessuno dovrebbe più seguire questa schifezza ma la cosa terribile è che nonostante tutto quello che si dice su questo mondo di depravazione le gente segue come pecore, come dei cretini imbecilli che sanno di mangiare della melma che li sporca e li riduce a livello di schiavi ma che nonostante questo continuano a mangiarla.
Io ho boicottato la chiesa da tanto tempo, e vi propongo questo libro che è una vera inchiesta, che è un vero capolavoro.
Grazie a gente come Abbate gli uomini hanno una possibilità di aprire gli occhi e di vedere la vera sfaccettatura della realtà che li circanda, la sola questione è:
CI SARA' QUALCUNO PRONTO A PRENDERE QUESTA OCCASIONE?
Boh! A voi la palla!
INFO SUL LIBRO QUI
DIBATTITO SUL LIBRO QUI
Alla prossima!
Esmeralda
Concordo su tutto il post e grazie per la segnalazione del libro. Lo trovo davvero interessante e spero di riuscire a leggerlo presto.
RispondiEliminasono felice che il post ti sia stato utile. Ho visto sul sito dell'autore altri libri interessanti, ti consiglio di dare un'occhiata. A presto.
RispondiEliminaEsmeralda mia, post scritto con arguzia e intelligenza e condito con un pizzico di rabbia!
RispondiEliminaHo letto il libro di Abbate e ndubbiamente fa discutere...
Ti capisco perchè ho lavorato molto all'estero e spesso lo faccoi ancora, anche se qualcosa è cambiata pure là. Ma la realtà italiana è sempre ferma, sempre la stessa e sempre terrificante!
Mi sono iscritta con infinito piacere sperando in un tuo gradito ricambio!
Un abbraccio mattutino!
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