MONSIEUR IBRAHIM E I FIORI DEL CORANO
di E. E. Schmitt
NOTIZIE:
- Brossura: 96 pagine
- Editore: E/O (8 maggio 2009)
- Collana: Tascabili e/o
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 887641858X
- ISBN-13: 978-8876418587
- Peso di spedizione: 82 g
TRAMA:
Il breve
intreccio di strade di un popolare quartiere parigino annovera vie
che hanno il sapore delle favole: Rue Bleue, Rue de Paradis. Il
quartiere dove abita l'adolescente Mose detto Momo, è pieno di
vita e di luce, percorso da un'animazione popolare colorita e
gaia, proprio l'opposto dell'appartamento in cui Momo vive con un
padre, perennemente immerso nella penombra, eccettuato per il cono
di luce serale che avvolge l'avvocato, senza affari e senza
moglie, intento a leggere uno dei ponderosi volumi. Nonostante
l'atmosfera pesante di una casa dalla quale l'amore sembra
fuggito, Momo è un ragazzo dallo spirito aperto e curioso, ferito
dalle accuse del padre e dalla sua indifferenza ma capace di
reagire con una serie di spensierate trasgressioni.
AUTORE
AUTORE
Di
origini franco-irlandesi, nonostante i genitori fossero entrambi
degli sportivi, ha preferito dedicarsi agli studi letterari,
diplomandosi al conservatorio di Lione.
Qui ha coltivato i suoi due principali interessi: la musica e
la filosofia.
Dopodiché, nel 1983,
si è laureato con la tesi "Diderot e
la metafisica"
all'École Normale Supérieure de la rue d'Ulm.
Nel 1991 ha
intrapreso la sua attività come drammaturgo, tuttora in corso e a
cui, nel frattempo, ha affiancato quelle di saggista e romanziere. La
sua commedia Il
visitatore ha
vinto, nel 1993, tre Premi
Molière:
"Rivelazione teatrale", "Miglior autore",
"Miglior spettacolo di teatro privato".
La
prima messa in scena italiana si avrà però tre anni più tardi, ad
opera del regista Antonio Calenda, con Turi
Ferro e Kim
Rossi Stuart.
Lo spettacolo è stato poi ripreso in Italia a
distanza di ben dieci anni, nel 2006,
per iniziativa dell'attore e produttore Marco
Predieri,
con lo stesso nel ruolo del visitatore e Marcello Allegrini in quello
di Freud.
Nel 2001,
Schmitt ha ricevuto dall'Académie
Française anche
il prestigioso Gran Premio del Teatro.
Da
due sue opere sono stati tratti gli omonimi film: Le
libertin (2000)
di Gabriel
Aghion,
con Vincent
Perez, Fanny
Ardant e Michel
Serrault, Monsieur
Ibrahim e i fiori del Corano (2003)
di François
Dupeyron,
con Omar
Sharif, Pierre
Boulanger e Isabelle
Adjani,Lezioni
di felicità,
diretto dallo stesso Schmitt.
TRAILER DEL FILM:
Non mi resta che augurarvi una BUONA LETTURA e.... OCCHIO AL LIBRO!
Ciao, grazie per esser diventata mia follower, ricambio volentieri. Ho visto che il blog è nuovo, in bocca al lupo per quest'avventura ^.^
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